Bachisio non aveva mai visto il mare, non ne capiva niente del mondo, o meglio, il suo mondo era il gregge, la campagna, la casa dove si trovava la madre che lo rifocillava periodicamente quando il babbo veniva lassù per dargli il cambio per quei pochi giorni durante l'anno in cui aveva il permesso di tornare in paese. Era un mondo che gli era sempre bastato, lui troppo piccolo per ambire ad altro ci stava giusto e se ne accontentava.
   Almeno fino a quel giorno.

Meglio iniziare il mese di giugno con le idee chiare e con la penna nuova. 

Raccontare scrivendo è una situazione unica ed emozionante, ti fa sentire un po' Padre Eterno perchè in quel momento tra le mani hai la Creazione di una vita, puoi determinare per tuo semplice capriccio le sorti di una vita, il futuro di una comunità, vita e morte di chiunque tu voglia.

"Io scrivo per sentirmi potente e divino" diceva uno scrittore di media fama di cui avevo letto una recensione....e forse aveva anche ragione.

Domenica.

Sole e vento, cielo azzurro e limpido come un bicchiere di cristallo che contiene acqua di sorgente, ispirazione e voglia di riprendere in mano un vecchio racconto che mi appassionava tanto.
Forza Marcolino, oggi si scrive (ma dopo due ore al mare lo si fa con più gusto).

La notte porta spesso consiglio o noia, a volte arrivano veli simili a sudari che ti si incollano addosso e ti abbracciano impalpabilmente facendoti soffocare...brutta sensazione questa.
Una volta avevo una amica a cui raccontavo la mia vita, ora non è più accanto e la mia vita ha ormai le fattezze di quei sudari bianchi umidi.

Pensierando

Finalmente è arrivato. Mesi di attese, di chiamate e di mail e lui (il libro) come se niente fosse arriva in un momento particolare, e mi da allegria.
Pensierando, la mia prima raccolta di poesie e spero anche non ultima si affaccia timidamente bussando sui vetri delle finestre, chiedendo a vocina bassa di poter entrare nei vostri cuori, con quegli occhioni un po' malinconici che tante, troppe volte mi hanno accompagnato nella creazione dei miei pensieri.
Ho quasi voglia di abbracciarlo, e spero vogliate farlo voi.